Cookie Consent by Popupsmart Website

  Contatti   

    Ultime NEWS

    Lunedì, 10 Luglio 2017 18:02

    Continuano i lavori capitolari

    Vota questo articolo
    (0 Voti)

    10 luglio 2017
    Come sempre anche oggi il lavoro capitolare inizia con la Parola di Dio.
    È l’evangelista Giovanni che illumina la nostra giornata.
    “Gesù si fermò in mezzo a loro e disse “Pace a voi” Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi. Dopo aver detto questo, alitò su di loro di nuovo e disse ”Ricevete lo Spirito Santo…”
    Con il dono dello Spirito Santo invocato con una bella proiezione in sala, siamo pronte a dare inizio a questa giornata che si incentra sulle Procedure da seguire per il buon andamento del Capitolo.
    La Superiora generale presiede le Sessioni in qualità di Presidente; è coadiuvata dalle due moderatrici, Sr Francesca Fiorin e Sr Lilibeth Labian.
    Vengono poi elette due scrutatrici Sr Marzia Ceschia e Sr. Mini Varikkakuzhyl e la segretaria del Capitolo Sr Paola Aita.
    Con la elezione della Commissione Esaminatrice composta da Sr. Fides Lorenzon, Sr Marta Camerotto e Sr. Elisabetta Varikkakuzyil si conclude la prima fase alla quale fa seguito la lettura e l’approvazione del Regolamento.
    Nel frattempo ci sentiamo accompagnate dalle sorelle di tutta la Congregazione che si fanno presenti anche in modo tangibile inviando auguri e assicurando preghiere.
    Il Capitolo è un avvenimento di chiesa e ci sostiene la benedizione e la preghiera di molti Vescovi delle nostre realtà missionarie.
    Rientrando dalla pausa pranzo in sala capitolare troviamo un calendario che ci servirà ad orientarci a stabilire la data delle Elezioni della Superiora generale e del suo Consiglio.
    Dopo aver considerato il tempo dovuto da dare alle relazioni delle Superiore Provinciali e dei relatori esterni invitati, viene fissata al
                                                          22 luglio l’elezione della Superiora Generale
                                                               e al 23 luglio quella delle Consigliere.


                                   RELAZIONE DELLA PROVINCIA "S.M. degli ANGELI"

    Nel pomeriggio inizia l’esposizione delle Relazioni delle Superiore Provinciali, prima fra tutte la primogenita “S. Maria degli Angeli”
    Viene seguita con attenzione e apprezzamento: Ognuna di noi ritrova in questa realtà una parte della sua storia vocazionale, una ispirazione della sua vocazione missionaria che ha poi portato nel mondo dove il Signore l’ha inviata. Abbiamo ascoltato come l’entusiasmo missionario sia rimasto vivo sia pur in forme e modi nuovi, nonostante le mutate condizioni dei tempi, nonostante le difficoltà così reali e costanti oggi.
    Viene spontaneo dire con S. Paolo:
    Chi ci separerà dunque dall'amore di Cristo? Forse la tribolazione, l'angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori per virtù di colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun'altra creatura potrà mai separarci dall'amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore. Rm.8,35,38
    Ringraziamo la superiora Provinciale ma anche sr Mariagiulia, missionaria nella Repubblica Centro-Africana e sr Marzia missionaria a Udine, nel Convitto, dove da due anni la Comunità collabora ad un progetto universitario per giovani provenienti dalla Cina per studiare l’Italiano e poi continuare gli studi in diverse Università italiane.
    Sr Mariagiulia ha condiviso la sua esperienza informandoci su una situazione di guerra che dura ormai dal 2012 e non accenna a risolversi. Nonostante violenze inaudite, terrore e morti incalcolabili, la situazione di questo Paese non fa notizia a livello internazionale.
    Le nostre suore restano coraggiosamente ed esemplarmente al loro posto e costituiscono la sicurezza per le gente che si rifugia a casa loro occupando ogni spazio possibile.
    E… incredibilmente sono felici e mai hanno pensato ad allontanarsi perché in quei fratelli poveri, perseguitati, impoveriti, violentati hanno visto, vedono e toccano Gesù.


     

     
    Letto 1752 volte Ultima modifica il Martedì, 02 Aprile 2019 08:51

    Lascia un commento

    Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
    Codice HTML non è permesso.

    * Ho letto ed accetto l'informativa sulla privacy.

    News XXI Capitolo Generale ↓

    da grotte di castro al mondo

    Ultime NEWS ↓

    da grotte di castro al mondo

    Da Grotte di Castro al mondo ↓

    da grotte di castro al mondo

    Una finestra sul mondo ↓

    da grotte di castro al mondo