Domenica 17 gennaio 2016
Papa Francesco si è recato in vista alla Sinagoga di Roma.
Giunto a Largo XVI ottobre, il Papa è stato accolto dalla Presidente della Comunità ebraica romana, Ruth Dureghello, dal Presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei), Renzo Gattegna, e dal Presidente della Fondazione Museo della Shoah, Mario Venezia.
Davanti alla lapide che ricorda la deportazione degli ebrei romani nel 1943, il Pontefice si è soffermato ed è stata deposta una corona di fiori; quindi ha percorso Via Catalana, fino all’effige in ricordo di Stefano Gai Taché, il bambino ucciso nell’attentato terroristico del 1982. Anche qui il Papa ha fatto deporre un cesto di fiori ed ha salutato la famiglia Taché e i feriti nell’attentato.
Il Pontefice ha raggiuto poi a piedi il Tempio Maggiore, accolto dai Vice Presidenti della Comunità Claudia Fellus e Ruben Della Rocca al cancello d’ingresso della Sinagoga. Sulla scalinata ha incontrato il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni e insieme sono entrati in Sinagoga dove, con la Comunità romana, erano presenti esponenti di diverse Comunità ebraiche d’Europa. Nel corso dell’incontro nel Tempio Maggiore, dopo i discorsi del Presidente della Comunità ebraica romana, del Presidente delle Comunità ebraiche italiane e del Rabbino Capo di Roma.
(Fonte http://www.news.va/it/news/papa-francesco-in-sinagoga-pace-riconciliazione-pe)