Una esibizione scientifica è uno spazio educativo in cui i bambini e i giovani hanno l'opportunità di condividere con gli altri, promuovere la cultura scientifica e l'appropriazione delle conoscenze scientifiche, far conoscere alla comunità scolastica i progetti e/o le scoperte sviluppate nelle attività scolastiche e/o extrascolastiche. Ogni anno, gli studenti hanno la possibilità di presentare una serie di esperimenti scientifici studiati e realizzati dal vivo da loro stessi, per mostrare in modo didattico e coinvolgente diversi fenomeni fisici, chimici e biologici legati a vari aspetti, e che si possono vedere nella vita quotidiana. Mentre gli alunni sono i protagonisti, richiedono la paziente, saggia e fraterna guida degli insegnanti che li supervisionano durante il processo che termina con la mostra a tutta la comunità educativa.
L'attività si inserisce nello spirito di san Francesco e si presenta come un esempio di fraternità, segno distintivo di una comunità educativa francescana, sostenuta dalla congregazione delle suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore, è il Collegio Santa maria de los Angeles, a Santiago del Cile.
Questa fraternità è particolarmente coltivata nella responsabilità degli studenti più grandi, nella preparazione di esperimenti, esperienze interattive e didattiche per i loro coetanei più piccoli, interessandoli così fin dalla tenera età al mondo delle scienze.
In queste semplici e modeste pratiche, risplendono le parole del eminente scienziato Jacques Cousteau" «Dopo tutto, che cosa è uno scienziato allora? È un uomo curioso che guarda attraverso il buco di una serratura, la serratura della natura, cercando di sapere cosa succede». In questo modo, gli alunni toccano con mano, che la scienza inizia ogni giorno quando la curiosità spinge a voler sapere di più, ad espandere gli orizzonti e a scoprire in tutto il creato e in tutto ciò che l'uomo è capace di essere e realizzare per le potenzialità che Dio gli ha dato, proprio la potente mano di Dio che tutto orienta verso la pienezza dell'essere umano fino a raggiungere la gloria eterna nella vita immortale.
La fraternità francescana si vede concretamente nella grande aula che è il cortile del collegio, nell'approccio personale, nelle buone relazioni, nella cordialità, nel cameratismo, nella valorizzazione dell'altro, nel rispetto e nel riconoscimento delle differenze, ricchezza dell'essere umano, creato da Dio, unico e irripetibile.
Sebbene la comunità scolastica, a tutti i livelli, sia responsabile dell'istruzione e della formazione degli alunni, il peso dell'organizzazione e della realizzazione della esibizione ricade sugli insegnanti che ne sono i responsabili. Nonostante le difficoltà proprie del l'evento, con così tanti partecipanti, esperimenti da sviluppare e valutazioni da registrare, generano una brezza d'aria fresca per le routine di studenti e professori, un ponte che avvicina la vita quotidiana a una materia, spesso lontana per la sua complessità, come la fisica, la matematica, la biologia, la chimica e le scienze naturali.
È dimostrato, attraverso questa semplice esibizione, semplice per le risorse materiali disponibili, che questa area della conoscenza può essere interessante e pratica, che lo studente è in grado di impegnarsi in modo eccezionale e attraente, che i sensi possano cogliere in modo più semplice e significativo il mondo del sapere, secondo gli ideali della comunità e fraternità francescana, che con Cristo e in Cristo può costruire un mondo fraterno, di armonia, di bontà, che ha la sua pienezza nel Cielo.
https://www.francescane.org/index.php/categoria-ultime-news/item/2024-scienza-al-servizio-dell-educazione-e-della-fede#sigProIdab91b7dfa6